Utilità

Domande e risposte

Glossario

In questa sezione trovate un utile glossario su tutti i termini principali utilizzati nelle polizze e nel mondo assicurativo in generale. Non fatevi cogliere impreparati e non firmate nessuna polizza se non avete capito bene i termini di contratto.

A.N.I.A.

È l'Associazione delle imprese assicuratrici operanti in Italia. L'Associazione ha il compito di tutelare gli interessi della categoria nei confronti di qualsiasi amministrazione o attività pubblica, di provvedere al regolamento collettivo dei rapporti di lavoro, di svolgere ogni opportuna azione per diffondere una più ampia e approfondita conoscenza dell'industria assicurativa, di fornire in ogni sede una assidua assistenza ai soci.

APPENDICE (DI POLIZZA)

E' un nuovo documento emesso successivamente alla conclusione del contratto e che diventa parte integrante del medesimo.Tramite di questo si procede alla modifica di uno o più elementi originari del contratto o a fare delle precisazioni. Può comportare un aumento o diminuzione del premio ed è parte integrante del contratto.

ARBITRATO

Con la clausola di arbitrato le parti si impegnano a demandare a uno o più "arbitri", cittadini privati esperti di un determinato settore, la soluzione di eventuali controversie. Di solito si ricorre all'arbitrato per risolvere controversie sulla quantificazione del danno (es. valutazione dei postumi permanenti). Nelle condizioni contrattuali dei vari prodotti sono stabilite le regole per la nomina degli arbitri.

ASSICURATO

Colui che è soggetto ad un rischio con riferimento al quale è stata stipulata la polizza. L'assicurato è titolare di tutti i diritti derivanti dalla polizza e quindi dell'interesse economico protetto (ad esempio, il proprietario del veicolo assicurato contro il furto). L'assicurato non coincide necessariamente con il contraente, che è colui che stipula il contratto di assicurazione e si obbliga a pagare il premio.

Facciamo alcuni esempi di chi debba essere considerato l'assicurato a seconda del tipo di copertura assicurativa:

  • per la garanzia di Responsabilità Civile verso terzi, l'intestatario della vettura (registrato al PRA) è il guidatore del veicolo assicurato;
  • per la garanzia Infortunio del guidatore e Sospensione della patente, chiunque sia alla guida del veicolo al momento del sinistro;
  • per le garanzie a Copertura dei danni a veicolo assicurato, l'intestatario al PRA dell'autovettura;
  • per la garanzia Tutela giudiziaria, il soggetto il cui interesse è coperto dalla garanzia;
  • per la garanzia Assistenza, il conducente e le persone autorizzate all'uso del veicolo, nonché le persone a bordo.

ASSICURAZIONE (CONTRATTO DI)

Operazione con cui un soggetto (assicurato) trasferisce ad un altro soggetto (assicuratore) un rischio al quale egli è esposto.
Ad esempio, il proprietario che assicura la propria automobile contro il rischio di furto trasferisce all'assicuratore le conseguenze economiche negative dell'eventuale verificarsi del furto.
La funzione che svolge l'assicurazione è l'eliminazione di una situazione di incertezza che grava su chi è sottoposto ad un rischio determinato. Per il proprietario dell'automobile assicurata viene meno l'incertezza perché egli sa che, in caso di furto, può contare sull'impegno dell'assicuratore a pagare l'indennizzo. L'eliminazione dell'incertezza si attua grazie al fatto che l'assicuratore, assumendo un numero elevato di rischi del medesimo tipo, è in grado di calcolare la probabilità del verificarsi del rischio e di ripartirne le conseguenze su una pluralità di soggetti ad esso egualmente esposti.

ATTESTATO DI RISCHIO

È il documento che certifica la "storia assicurativa" ovvero che certifica la presenza o l'assenza di sinistri Responsabilità Civile Auto (R.C.A.) nel corso degli anni. Inoltre, sull'attestato di rischio viene riportata la classe Bonus/Malus maturata in base al numero di sinistri provocati dal veicolo assicurato.

BENEFICIARIO

È colui a favore del quale, su indicazione dell'assicurato, l'assicuratore paga quanto dovuto.

BONUS MALUS

Clausola del contratto di assicurazione obbligatoria R.C. auto che prevede la variazione del premio in funzione del verificarsi o meno di sinistri provocati dall'assicurato nel corso di un certo periodo di tempo predeterminato.
L'IVASS (ex ISVAP) ha stabilito una scala classi univoca per tutte le compagnie, ferma la facoltà di ogni compagnia di creare una scala di classi personalizzata. Infatti i contratti provenienti da altre compagnie saranno assunti osservando la classe di merito denominata Classe di Conversione Universale (CU), mentre quelli provenienti dalla stessa compagnia saranno assunti con la classe di merito interna della compagnia stessa.

CARROZZERIE CONVENZIONATE

Sono carrozzerie selezionate dalla compagnia di assicurazioni che permettono di riparare il veicolo senza anticipare i costi di riparazione in quanto il riparatore riceve il pagamento direttamente dalla compagnia.

CARTA VERDE

Documento che attesta l'estensione dell'efficacia dell'assicurazione obbligatoria R.C.A ai danni provocati dalla circolazione del veicolo assicurato in alcuni paesi esteri, la cui sigla sia indicata (e non sbarrata) sulla stessa carta verde. La carta verde non è necessaria per la circolazione dei veicoli nei paesi dell'Unione Europea, in quanto il contratto R.C.A, già di per sé, ha efficacia territoriale corrispondente all'intero territorio dell'Unione stessa. In mancanza di tale documento deve essere stipulata una polizza di frontiera. Vedi U.C.I.

CERTIFICATO (di assicurazione)

E' il documento rilasciato dall'assicuratore in cui si attesta l'adempimento dell'obbligo di assicurazione. Dal certificato deve risultare, tra l'altro, il periodo di assicurazione per il quale l'assicurato ha pagato il premio.
E' obbligatorio tenerlo sempre a bordo del veicolo, a disposizione per eventuali controlli.
Si tratta di un tagliando di forma rettangolare che si stacca dall'altro tagliando, di forma quadrata che viene esposto sul vetro. Nel linguaggio comune, è chiamato con il termine improprio di "tagliando" o "tallonc
ino", proprio come il contrassegno, con il quale a volte viene confuso.

CLASSE CU

E' la classe di Conversione Universale, introdotta dal 1° novembre 2005, come disposto dalla circolare IVASS (ex ISVAP) n. 555/D. Si tratta di una scala di classi di Bonus Malus (da 1, la migliore, a 18, la peggiore) applicabile alla maggior parte dei veicoli assicurati e le cui regole di evoluzione ed assegnazione sono valevoli per tutte le compagnie di assicurazione.

CLASSE INTERNA

E' la tariffa che ogni compagnia applica ad una certa classe CU per calcolare il premio. In quest'ambito, per premiare maggiormente i clienti virtuosi, le compagnie istituiscono anche classi inferiori alla 1.
La classe interna, per sua definizione, non può essere riconosciuta quando si cambia compagnia: fa fede sempre e soltanto la classe CU.

CLASSE DI MERITO

La classe di merito indica la posizione dell'assicurato all'interno della scala prevista per il sistema tariffario Bonus Malus. Le classi di merito sono 18 e corrispondono a livelli di premio crescenti: dalla classe 1 (migliore) alla 18 (peggiore). La prima volta che si stipula una polizza per un nuovo veicolo viene attribuita la classe 14, detta anche "classe di ingresso". Ogni anno, alla scadenza del contratto, si passa a una nuova classe, in funzione della presenza o assenza di incidenti con colpa nell'anno precedente.

COLLISIONE (Garanzia)

La garanzia Collisione è una copertura assicurativa che copre l'auto per tutti i danni derivanti da collisione con un altro veicolo identificato durante un incidente stradale. A differenza della garanzia Kasko, la Collisione non prevede il rimborso in caso di uscita di strada, ribaltamento, urto contro un ostacolo o collisione con un veicolo non identificato.

CONSTATAZIONE AMICHEVOLE D'INCIDENTE/DENUNCIA DI SINISTRO

Meglio conosciuto con il nome di "Modulo Blu" è il modulo previsto dalla legge per denunciare il sinistro alla propria compagnia di assicurazione.
Contiene tutti i dati relativi al sinistro, identificazione dei conducenti, dei veicoli, degli eventuali testimoni e feriti, nonché la dinamica del fatto. Qualora il modulo sia presentato a firma congiunta, si presume che il sinistro si sia presentato nelle circostanze, con le modalità e con le conseguenze descritte nel modulo stesso.

CONCORSO DI COLPA

Condizione che si verifica quando in un sinistro, tra due o più veicoli, è possibile riscontrare le responsabilità di due o più soggetti coinvolti.
Il risarcimento dei danni viene ridotto in misura proporzionale alla percentuale di colpa di ciascuno. Se non vi sono elementi certi per stabilire la responsabilità, si ricorre all'art. 2054 del Codice Civile, secondo il quale entrambi i conducenti si presumono responsabili in misura uguale.

CONTRAENTE

E' la persona, fisica o giuridica, che stipula il contratto di assicurazione e che è obbligata a pagare il premio previsto da tale contratto.
Il contraente può non coincidere con l'assicurato. Le due figure coincidono quando il contraente assicura un interesse di cui è titolare, ad esempio un veicolo di sua proprietà.

CRISTALLI

E' una garanzia opzionale che prevede il rimborso, in caso di rottura accidentale o per fatto involontario di terzi, del parabrezza, del lunotto posteriore, o dei cristalli laterali dell'auto.

DANNO

S'intende la diminuzione patrimoniale subita dall'assicurato in conseguenza di un sinistro. Può essere diretto o indiretto a seconda che sia o meno conseguenza diretta del sinistro stesso. Il danno può essere di natura patrimoniale, se incide sul patrimonio o sulla salute, oppure di natura non patrimoniale.

DECORRENZA

E' la data a partire dalla quale entra in vigore il contratto assicurativo stipulato, così come indicata sulla polizza stessa. L'orario di inizio della copertura dei contratti assicurativi, salvo diversa indicazione, è di norma alle ore 24.00 del giorno indicato.

DENUNCIA DI SINISTRO

È la comunicazione dell'avvenuto sinistro che l'assicurato deve dare al proprio assicuratore o agente, entro tre giorni da quello del sinistro stesso o dal giorno in cui ne ha avuto conoscenza (art. 1913 c.c.). In caso di inadempimento doloso all'obbligo della denuncia di sinistro, l'assicurato perde il diritto all'indennità, mentre in caso di inadempimento colposo l'assicurato perde il diritto all'indennità in ragione del pregiudizio sofferto dall'assicuratore (art. 1915 c.c.).

DIARIA

Garanzia tipica delle assicurazioni contro i danni alla persona. Essa consiste nel versamento di una somma, da parte dell'assicuratore, per ogni giorno di inabilità conseguente ad infortunio oppure per ogni giorno di degenza in istituti di cura dovuta a infortunio o malattia.

DIRITTO DI RIVALSA

Nell'assicurazione R.C.A è il diritto della compagnia di assicurazione di chiedere al Contraente il rimborso dei danni comunque liquidati, in considerazione dell'inopponibilità delle eccezioni contrattuali nei confronti del terzo danneggiato sancita dalla legge (comma 2 art. 144 del Codice delle Assicurazioni).

DISDETTA

È l'atto con il quale una della parti comunica, nei termini convenuti, la volontà di non rinnovare il contratto ed evitarne il tacito rinnovo.

EVENTI NATURALI

Tutela l'auto da ogni evento naturale che potrebbe danneggiarla, quale grandine, trombe d'aria, tempeste, uragani, frane, smottamenti di terreno.

EVENTI SOCIO POLITICI/ATTI VANDALICI

Prevede il rimborso dei danni causati al veicolo assicurato da eventi socio politici quali scioperi, tumulti popolari, sommosse, atti di terrorismo, sabotaggio, vandalismo.

FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA

Fondo avente lo scopo di provvedere alla corresponsione dell'indennizzo in caso di danni provocati da autoveicoli o natanti non identificati, non assicurati o assicurati presso imprese che si trovino in liquidazione coatta amministrativa al momento del sinistro o che vi vengano poste successivamente. Il fondo è gestito dalla CONSAP (Concessionaria servizi assicurativi pubblici).

FRANCHIGIA

Clausole contrattuali che limitano, sul piano quantitativo, la garanzia prestata dall'assicuratore facendo sì che una parte del danno rimanga a carico dell'assicurato.
La franchigia, di regola espressa in cifra fissa o in percentuale, si applica sulla somma assicurata, ed il suo ammontare è quindi definibile a priori. Essa si differenzia dallo scoperto, in quanto quest'ultimo, espresso in percentuale, si applica sul danno, ed il suo ammontare non è quindi definibile a priori.

FURTO E INCENDIO

Prevede il rimborso dei danni subiti dal veicolo assicurato causati da incendio o furto. La copertura è inoltre sempre estesa ai danni subiti per incendio causato anche da scioperi, sommosse, tumulti popolari e atti di terrorismo e vandalismo, ai danni per atti vandalici subiti dal veicolo ritrovato dopo un furto, ai danni al veicolo per furto di cose non assicurate.

IMPRESA DI ASSICURAZIONE

Impresa che esercita professionalmente e in forma esclusiva l'attività assicurativa. L'impresa di assicurazione, grazie all'esercizio dell'attività su basi tecniche e al numero elevato di rischi assunti, è in grado di determinare con esattezza la probabilità del verificarsi di rischi determinati, ripartendone le conseguenze negative tra una pluralità di soggetti esposti al medesimo tipo di rischio. L'impresa di assicurazione incassa anticipatamente i premi dai clienti, li investe sui mercati finanziari ed immobiliari e trae dai premi e dai proventi degli investimenti le risorse per far fronte agli impegni assunti nei confronti degli assicurati.

INDENNIZZO (O INDENNITÀ)

È la somma dovuta dall'assicuratore all'assicurato in caso di sinistro in forza di un rapporto diretto (contratto).

INFORTUNI DEL CONDUCENTE

È una garanzia opzionale per la tutela dell'integrità fisica del guidatore del veicolo: se acquistata è sempre operante indipendentemente dalla garanzia RCA.
Assicura il conducente, chiunque esso sia, per gli infortuni subiti in occasione della guida del veicolo assicurato, che hanno come conseguenza la morte o l'invalidità permanente (superiore al punteggio in franchigia) del guidatore stesso.

INVALIDITÀ PERMANENTE

È considerata invalidità permanente la perdita o la diminuzione definitiva ed irrimediabile della capacità generica allo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa, indipendentemente dalla professione esercitata dall'assicurato. È valutabile sulla base di una tabella di riduzione parziale della capacità fisica.

I.S.V.A.P. (attualmente IVASS Istituto Vigilanza Assicurazioni)

L'I.S.V.A.P, l'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni denominato così fino alla fine del 2012 e dal 1° gennaio 2013 modificato in IVASS, è l'autorità italiana di controllo e vigilanza sulle Compagnie assicurative. L'IVASS rilascia o revoca l'autorizzazione all'esercizio delle assicurazioni, controlla l'operato delle Compagnie, esamina i reclami degli assicurati e dei terzi contro le imprese.
Le funzioni più importanti dell'IVASS sono: il controllo sulla gestione tecnica, finanziaria e patrimoniale delle Compagnie assicurative presenti in Italia; l'esame e la verifica dei bilanci; la vigilanza e la verifica dell'osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti da parte degli operatori del mercato assicurativo, compresi gli agenti e i mediatori di assicurazione e riassicurazione.
I contatti dell'Ivass
Tel. - 06.42.133.1
Fax - 06.42.133.206
e-mail: scrivi@ivass.it
La sede dell'Ivass:
Via Del Quirinale n. 21
00187 Roma

KASKO

Contratto di assicurazione con il quale l'assicuratore si impegna a indennizzare l'assicurato per i cosiddetti "guasti accidentali", ossia i danni materiali e diretti subiti dal veicolo assicurato in conseguenza di collisione, urto, uscita di strada non dovuti alla responsabilità di terzi. Possono essere compresi nella garanzia anche i danni dovuti ad atti vandalici o ad eventi atmosferici.

MASSIMALE

E' la somma massima, stabilita contrattualmente, per la quale l'assicuratore si impegna a prestare la garanzia assicurativa. In breve, si può dire che è il massimo risarcimento possibile che l'assicuratore pagherà al danneggiato in caso di sinistro.

NOTA INFORMATIVA

Documento che l'assicuratore deve consegnare al contraente prima della conclusione del contratto di assicurazione. La nota informativa contiene informazioni relative all'impresa di assicurazione e informazioni relative al contratto (garanzie ed opzioni, durata del contratto, modalità di versamento dei premi, regime fiscale, legislazione applicabile, reclami in merito al contratto, ecc.)

PERIODO DI OSSERVAZIONE

È un periodo di tempo nel quale si osserva se vengono denunciati, e successivamente pagati, dei sinistri. Il primo periodo inizia con la decorrenza di polizza e termina dopo 10 mesi. I periodi successivi durano 12 mesi, cosicché si mantiene lo scarto di tre mesi rispetto alla naturale scadenza della polizza.

PERITO ASSICURATIVO

Esperto in specifici settori merceologici che svolge la sua attività di valutazione e stima di valori, danni od accertamenti di particolari situazioni, connesse alla natura ed alle conseguenze di un sinistro.
Nell'ambito dei sinistri derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore, accerta e stima i danni alle cose coinvolte nel sinistro.

PERIZIA

Documento nel quale il perito espone la valutazione e la stima dei valore dei danni connessi alla natura ed alle conseguenze di un sinistro.

POLIZZA

Documento che prova l'Assicurazione.

PREMIO

È la somma dovuta, a date contrattualmente fissate, dal contraente all'assicuratore. Si considera riferito all'anno ed è dovuto per intero anche se è frazionato in rate.

PRESCRIZIONE

Estinzione di un diritto in quanto non esercitato dal titolare per un periodo di tempo stabilito dalla legge. I diritti derivanti da un contratto di assicurazione si prescrivono in 1 anno (art. 2952 c.c. II comma).

PRIMO RISCHIO ASSOLUTO

È la forma assicurativa con la quale l'assicurato, in caso di sinistro, ha diritto di essere integralmente indennizzato dei danni sino a concorrenza della somma assicurata, qualunque sia il valore complessivo e non dichiarato dei beni che costituiscono l'oggetto della garanzia. Non è pertanto applicabile con questa forma la regola proporzionale.

PRIMO RISCHIO RELATIVO

È la forma assicurativa prestata per la quale l'assicurato dichiara il valore complessivo dei beni che costituiscono l'oggetto della garanzia ed il valore massimo che intende assicurare. Qualora il valore dei beni accertato al momento del sinistro risulti inferiore o uguale al valore complessivo dichiarato nel contratto, il danno verrà integralmente indennizzato fino alla concorrenza della somma assicurata, altrimenti, sempre fermo il limite massimo di indennizzo rappresentato dalla somma assicurata, l'ammontare dell'indennizzo stesso verrà ridotto nella proporzione esistente tra il valore complessivo dichiarato e quello accertato al momento del sinistro.

PROPORZIONALE (REGOLA PROPORZIONALE)

Se l'assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva al momento del sinistro, l'assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente pattuito (art. 1907 C.C.).

PROPOSTA

È il documento contenete la richiesta del contraente di stipulare il contratto di assicurazione con la compagnia.

PROVA (ONERE DELLA)

Chiunque voglia far valere il proprio diritto al risarcimento di un danno subito deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento (art. 2697 C.C.).

QUIETANZA

E' il documento attestante l'avvenuto pagamento del premio da parte dell'assicurato o del pagamento delle somme dovute in relazione ad una pratica di danno da parte dell'assicuratore.

RESPONSABILITA' CIVILE AUTO

La garanzia di Responsabilità Civile Auto è la copertura assicurativa obbligatoria che prevede il risarcimento dei danni materiali o fisici che la tua auto può provocare a terzi.

RICHIESTA DANNI

Atto formale del danneggiato, mediante il quale richiede ai soggetti previsti dalla legge la refusione dei danni subiti.

RISARCIMENTO

È la somma pagata dall'assicurazione al terzo danneggiato a seguito di un sinistro coperto da una polizza di assicurazione.

RIVALSA (AZIONE DI)

Nell'ambito della R.C. auto, è l'azione dell'assicuratore nei confronti del proprio assicurato per recuperare importi pagati a terzi danneggiati non avendo potuto opporre a questi per disposizione di legge (comma 2 art 144 del Codice delle Assicurazioni) determinate eccezioni contrattuali.

S

SCOPERTO E MINIMO DI SCOPERTO

Per scoperto di intende un importo, calcolato in percentuale sull'ammontare del danno indennizzabile, che rimane a carico dell'assicurato. Qualora il suddetto importo risultasse inferiore all'importo del minimo di scoperto indicato in polizza , sarà quest'ultimo a restare a carico dell'assicurato. Per esempio, se un'autovettura rubata vale 10.000 euro ed è previsto nel contratto di assicurazione che in caso di furto sia applicato uno scoperto del 10 per cento, l'assicuratore scalerà dal risarcimento 1.000 euro.

SINISTRO

Guasto, incidente, incendio, furto tentato/parziale/consumato, rapina o infortunio che, nel corso della durata del contratto, colpisce il veicolo e/o l'Assicurato e determini la richiesta delle prestazioni pattuite in polizza.

TABELLA ANIA

È una tabella usata per la determinazione del grado dell'invalidità permanente nelle polizze infortuni. Per le menomazioni non comprese nella tabella si fa riferimento ad una generica capacità lavorativa che viene ridotta a seguito delle lesioni subite.

TASSO DI PREMIO

Percentuale, da conteggiarsi generalmente sulla somma assicurata, per determinare il premio richiesto dall'assicuratore a fronte della garanzia prestata.

UCI

Ufficio Centrale Italiano. Organismo che costituisce il bureau italiano nel sistema dei bureaux internazionali per l'emissione e la garanzia dei certificati internazionali di assicurazione (Carta Verde) e per la gestione dei sinistri occorsi ad automobilisti stranieri sul territorio italiano. Vedi CARTA VERDE.

VALORE COMMERCIALE DEL VEICOLO

Valore del veicolo definito in base alla quotazione media di mercato.

VALORE INTERO

Si definisce così l'assicurazione che copre la totalità del valore dei beni assicurati. Se l'assicurazione viene stipulata per un valore inferiore, l'assicurato, in caso di sinistro, sopporta una parte proporzionale dei danni (art. 1907 C.C.).

FAQ

Prima di acquistare la polizza

E' vero che con l'auto a gasolio si paga di più?

Nella maggior parte dei casi sì.
Le tariffe, infatti, si basano sulla maggiore o minore probabilità che l'assicurato provochi un incidente: chi possiede una autovettura diesel o gpl si presume essere una persona che utilizza molto la macchina e quindi maggiormente a rischio incidente.

Che cosa si intende per massimale?

E' il valore massimo complessivo risarcito dalla Compagnia in caso di sinistro. Se il danno è superiore al valore del massimale, la cifra residua resta a carico dell'assicurato che ha causato il danno.

Il contraente di una polizza RCA può essere una persona diversa dall'intestatario al PRA?

Sì. I contratti di assicurazione prevedono oltre all'assicurato, altri due soggetti: l'intestatario al PRA, che è il proprietario del veicolo come risulta dal libretto di circolazione, ed il contraente, cioè chi stipula e paga la polizza. Quindi, si può stipulare una polizza con contraente ed intestatario del veicolo che non siano la stessa persona. Inoltre il contraente può essere diverso da una annualità all'altra e può utilizzare la classe di merito del proprietario del veicolo, purché questi rimanga invariato.

Posso usufruire della classe di merito maturata da un mio familiare per un'autovettura già di mia proprietà?

No. Se l'auto non è di nuova proprietà, la classe non può passare da un soggetto ad un altro se non in particolari condizioni, ad esempio tra moglie e marito se in regime di comunione di beni.

Posso utilizzare la classe di merito che ho già maturato sulla mia auto per l'autovettura che sto acquistando per mio figlio?

Sì se: l'autovettura da assicurare è di nuova proprietà; se il familiare è stabilmente convivente; se la classe maturata è riferita anch'essa ad un'autovettura; in questo caso potrai beneficiare delle agevolazioni previste dall'applicazione della Legge Bersani.

Risparmiare rimanendo scoperti per piccoli danni - vale la pena scegliere la franchigia?

Dipende da che tipo di guidatore sei.
No se usi molto l'auto in città e tendi a violare spesso le regole della circolazione o se hai difficoltà di parcheggio.
In questi casi infatti il rischio di causare incidenti, anche se di modesta gravità è altissimo. Se scegliessi la franchigia dovresti perciò sempre pagare parte dei danni da te provocati.
Diversamente se è difficile che provochi incidenti, troverai più convenienza ad inserire nella polizza una franchigia, che, a parità di tutte le altre condizioni, comporta tariffe inferiori a quelle di polizze senza di questa.

Dopo che ho acquistato la polizza

Quali documenti dovrò avere una volta comperata una assicurazione?

Sono 4:

  • la polizza, che altro non è che il contratto che avete firmato;
  • il certificato di assicurazione, attesta l'esistenza, la validità e la durata di una copertura;
  • la carta verde, documento necessario per andare all'estero.

Posso chiudere un contratto di assicurazione se cambio idea subito dopo averlo firmato?

Sì, se nel contratto è stato prevista la possibilità di avvalersi del diritto di ripensamento da parte dell'assicurato. Questo diritto permette di cancellare la polizza secondo la formula del "Soddisfatto o Rimborsato", purché l'assicurato manifesti questa volontà entro 14 giorni dalla data di ricezione dei documenti assicurativi.

Che cosa è la disdetta di contratto?

È la comunicazione che il contraente deve inviare all'assicuratore, o viceversa, entro i termine di preavviso fissato dal contratto, per evitare il tacito rinnovo di questo. Generalmente entro 15 giorni prima della scadenza annuale del contratto. Dal 2013 il tacito rinnovo è stato abolito, le Compagnie assicurative non possono più introdurre la clausola del rinnovo automatico nei contratti per l'assicurazione auto e moto.

Che cosa è la sospensione del contratto e come si chiede?

E' una condizione contrattuale che dà la possibilità all'assicurato di sospendere la propria polizza se si prevede di non utilizzare il veicolo assicurato per un periodo di tempo (generalmente non inferiore ai 3 mesi consecutivi e non superiore ai 12 mesi). Va fatta comunicazione direttamente alla compagnia di assicurazione riconsegnando i documenti di polizza: certificato di assicurazione, contrassegno e carta verde.

Nel caso di disdetta del contratto è possibile rimborsare l'importo del sinistro?

Si, se le condizioni di polizza lo prevedono, allora sarà possibile rimborsare, al momento della scadenza del contratto, l'importo liquidato dal danneggiato, al fine di evitare l'applicazione del malus e quindi l'aumento della classe di merito. E' importante in questi casi accertarsi che il sinistro rimborsato non sia riportato sull'attestato di rischio.

Quali sono i soggetti legittimati al ritiro dell'attestato di rischio?

Il contraente ed il proprietario del veicolo assicurato, nonché altra persona munita di delega su carta semplice ed identificabile con un documento di riconoscimento.

E' possibile riattivare una polizza sospesa per un veicolo diverso?

Sì, è possibile riattivare una polizza sospesa in caso di variazione di veicolo. Fermo restando il proprietario. E' necessario che il vecchio veicolo sia stato venduto, demolito o esportato definitivamente all'estero.

Nel caso in cui l'assicurato non abbia pagato il premio o rate di premio il contratto è sempre valido?

No, la copertura rimane sospesa dalle ore 24 del 15esimo giorno dopo la scadenza concordata per il pagamento del premio (vedi la polizza) e riprende alle ore 24 del giorno di pagamento.
Va comunque precisato che, se sono trascorsi meno di sei mesi dalla scadenza del premio o delle rate di premio, previo pagamento delle rate insolute, il contratto può tornare in vigore. Se invece sono trascorsi più di sei mesi dalla scadenza del premio o delle rate di premio il contratto non è più valido per legge. Quanto detto vale nel caso di polizza che preveda il tacito rinnovo. In assenza di tacito rinnovo se il cliente non paga il premio entro 15 giorni dalla scadenza il contratto è considerato risolto

Cambiare compagnia per risparmiare - mi conviene veramente?

Dipende se riesci a trovare una copertura RCA a un prezzo più conveniente di quella che avevi prima purché le condizioni della polizza offerta siano le stesse o migliori, devi sempre valutare la convenienza complessiva dell'operazione.
Per esempio, alcune Compagnie includono in garanzia base determinate coperture che altre escludono (infortuni del conducente, rinuncia alla rivalsa, ecc...) inoltre è importante valutare bene se c'è la possibilità di acquistare anche le altre garanzie per rischi diversi, prima fra tutte l'incendio e furto. I tassi e le garanzie che applicano le Compagnie sono molto flessibili e sul costo totale della polizza alla fine incidono molto. Ci può essere una Compagnia con un'elevata RCA ma con coperture da furto e incendio molto vantaggiose e viceversa.
Fatevi fare un preventivo completo in modo da poter valutare bene l'offerta.

Vendo o demolisco l'autovettura - manterrò la classe di merito sulla nuova auto?

Sì, ma a due condizioni:

  • che il nome del proprietario del nuovo veicolo sia lo stesso di quello vecchio;
  • che l'assicurato dimostri di essersi disfatto del proprio automezzo.

Non ci sono norme di legge che disciplinino come quest'ultima dimostrazione debba essere data.
Tuttavia, è ragionevole pensare che:

  • in caso di vendita o di affidamento della vecchia vettura in permuta a un concessionario o a un commerciante di veicoli, sia richiesta una copia dell'atto di vendita;
  • in caso di affidamento della vecchia auto in conto vendita, ci voglia la copia della procura a vendere;
  • in caso di furto, sia sufficiente una copia della denuncia;
  • in caso di demolizione, si deve presentare alla compagnia una copia del demolitore autorizzato.

In caso di furto dell'auto, ho diritto al mantenimento della classe per un'altra autovettura?

Si, se presenti la richiesta di subentro della nuova autovettura entro 60 mesi ed a patto che sia intestata al medesimo proprietario.

Furto totale del veicolo, che cosa devo fare?

Comunicalo subito alla Compagnia fornendo copia della denuncia di furto presentata all'Autorità competente. Il contratto è risolto a decorrere dalle ore 24 del giorno in cui hai prestato denuncia all'autorità stessa. La Compagnia corrisponderà all'Assicurato, il rateo di premio della garanzia RCA e delle eventuali garanzie Rischi Diversi, ad esclusione della garanzia furto (al netto di imposte ed oneri parafiscali) relativo al periodo intercorrente tra la data di risoluzione contrattuale e la data di scadenza della rata di premio pagata. Qualora il furto avvenga nei quindici (15) giorni successivi alla data di scadenza semestrale del certificato di assicurazione (art. 1901 del Codice Civile), sei tenuto al pagamento del premio della rata scaduta, fermo quanto stabilito al comma precedente.

Se un ladro mi ruba la macchina e causa un incidente, chi paga?

In caso di furto dell'autovettura devi sporgere regolare denuncia alle autorità competenti e fornirne copia alla tua compagnia assicurativa. Dalle ore 24 del giorno in cui è stata presentata la denuncia all'Autorità, sarà il Fondo vittime della strada che pagherà gli eventuali danni ai terzi senza rivalersi sull'assicurato.